Una recente comunicazione del Governo* ha dato il definitivo via libera alla “Legge dopo di noi” (numero 122 del 22 giugno 2016), per l’assistenza, la cura e la protezione di persone affette da grave disabilità, che necessitano di un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale (come definite dalla legge 104 del 1992).
La nuova legge vuole agevolare le erogazioni da parte di privati, la stipula di polizze assicurative, la costituzione fondi speciali con vincolo di destinazione, anche a favore di onlus; a questi atti è stata concessa l’esenzione dalle imposte di successione e donazione.
Gli atti che forniscono beni ai fondi speciali devono avere la finalità esclusiva dell’inclusione sociale, della cura e dell’assistenza di persone affette da disabilità grave, identificando i bisogni specifici dei soggetti disabili destinatari delle attività assistenziali necessarie, per garantirne la cura e l’assistenza, obbligando alla rendicontazione del gestore e designando il soggetto preposto al controllo di questi obblighi.
E’ stato creato il “Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive di sostegno familiare”; si è portata a 750 euro la somma detraibile per premi di assicurazioni rischio morte a tutela dei soggetti disabili; si è concessa la detraibilità fiscale delle erogazioni a favore dei fondi speciali, fino al 20 per cento del reddito complessivo e nel limite dei 100.000 euro.
* https://www.avvenire.it/attualita/pagine/dopo-di-noi-la-legge-gi-operativa